Focaccia con patate dolci americane, super morbida
La focaccia con patate dolci è stata davvero una bella scoperta!
Avevo un po’ di patate dolci, sia arancioni che classiche, prese in un raptus creativo al supermercato qualche giorno prima, ma non sapevo davvero cosa farci. Volevo evitare di friggerle e cospargerle di zucchero, come faceva mia madre quando ero bambina. Allora, ho pensato di impiegarle in un impasto.
L’estrema morbidezza di questa focaccia ha fatto sì che sparisse in un baleno. Talmente leggera e soffice, non ci si accorge quasi di mangiarla!
Con lo stesso impasto, ho fatto anche una pagnottina, che non sono riuscita a fotografare, perchè avevo ospiti ed è stata tagliata ancora caldissima, ma anche in versione pane la mollica morbida e gustosa si sposa perfettamente sia con il dolce che con il salato.
Ma bando alle ciance e passiamo alla ricetta!
Focaccia con patate dolci
Ricetta
500 g di farina W300*
350 g di acqua
200 g di patate dolci cotte e frullate**
100 g di licoli (se avete madre solida, usate lo stesso peso)
12 g di sale
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Per la guarnizione:
Fettine sottilissime di patate
Semini vari
Granella di pistacchio
Olio e sale
*La farina: io ho usato una tipo 2 W280/300. Va bene anche una farina di altro tipo, purchè sia medio/forte. L’impasto è molto idratato, per cui la farina deve assorbire bene.
**Le patate dolci vanno cotte in precedenza. Io ho cotto due patate che pesavano circa 400g, che mi hanno dato 210 g di prodotto cotto.
Nota: Chi non ha un lievito madre, può usare il lievito di birra e creare un poolish, che sostituirà il licoli, procedendo così: 50 g di acqua a temperatura ambiente, 50 g di farina, una puntina di lievito di birra fresco accuratamente sciolto nell’acqua. Sforchettare bene il tutto, senza lasciare i grumi e coprire con pellicola con due o tre forellini, lasciando lievitare. Il poolish è pronto quando, una volta raddoppiato o più, è ricco di bolle e forma una sorta di depressione al centro.
Procedimento
Per le patate dolci: prima di cuocerle, assicuratevi di avere 400g di patate dolci sbucciate. Tagliatele a pezzetti il più possibile uniformi e cuocetele al forno o in microonde con 1/3 di bicchiere di acqua, affinchè non si secchino troppo prima di essere perfettamente cotte.
In microonde, io ho adoperato il piatto crisp e ho cotto alla massima potenza per 10 minuti. Il tempo di cottura varia anche in base alla grandezza dei pezzetti.
Una volta pronte, fate freddare le patate e frullatele.
L’impasto: Cominciare a impastare la farina, il lievito e 300 g di acqua. A impasto incordato, proseguire con la restante acqua, in cui sarà stato sciolto il sale.
Solo quando l’impasto è perfettamente incordato, aggiungere in tre o quattro volte le patate dolci frullate.
Per ultimo, il cucchiaio di olio.
Una volta concluso l’impasto per la focaccia di patate dolci, lasciate riposare per circa 30 minuti e poi fate un giro di pieghe in ciotola e mettete a lievitare fino al raddoppio.
E’ possibile riporre l’impasto in frigo fino al giorno dopo, l’essenziale è che raddoppi prima di procedere per la focaccia.
Quando l’impasto è raddoppiato, spezzate la massa in base a quello che volete fare – come ho scritto sopra, io l’ho diviso per fare una focaccia e una pagnottina.
Dopo aver dato un giro di pieghe e chiuso un panetto morbido per la focaccia di patate dolci, mettetelo in teglia leggermente oleata e aspettate che si rilassi un po’, circa 10/15 minuti, prima di allargarlo un pochino. Lasciatelo quindi riposare ancora, fin quasi al raddoppio.
Al momento di stendere la focaccia di patate dolci, irrorate l’impasto con dell’olio di oliva e procedete a stenderlo nella teglia.
Io ho scelto di guarnire la mia focaccia con altre fettine molto sottili di patate dolci e di patate viola, semi di girasole e sesamo bianco e granella di pistacchi. Se preferite, voi potete optare per altro o lasciarla semplice.
Chiudete la guarnizione co, un filo d’olio e una spolverata leggera di sale.
Cuocete in forno statico a 190° per circa 25/30 minuti o fino a cottura completa.